Giornata evento al Liceo G. Banzi Bazoli per il progetto “Antibullo è Figo”

Nella mattinata del 2 ottobre 2019 nell’aula magna del liceo scientifico G. Banzi Bazoli di Lecce é stato presentato il progetto contro il Bullismo e la prevaricazione dell’altro: “Antibullo è figo: verso la cultura della non prevaricazione”. 

La Dirigente Scolastica Prof.ssa Antonella Manca ha introdotto il progetto che coinvolgerà i ragazzi delle 3°, 4° e 5° e che prevede che il tema della non prevaricazione sia affrontato sotto diversi punti di vista. In particolare l’attenzione sarà posta su temi quali: la convivialità delle differenze, la questione ambientale ed il mondo del volontariato. Sul palco insieme alla Dirigente le tre Professoresse responsabili del progetto: Maria Rosaria Martina, Anna Rita Liuzzi e Silvia Quarta Serafino che hanno lasciato che i ragazzi, suonando dal vivo, proiettassero il video da loro realizzato sulla tematica.

Sono intervenuti nella mattinata l’Assessore al Welfare Silvia Miglietta, il Presidente dell’OMCeO Lecce Dottor Donato De Giorgi, il Dottor Marco Godone in qualità di membro della Commissione Giovani Medici delegato alla sezione Ambiente e Salute, la Dr.ssa Giulia Zavattaro presidente del Rotaract Club Lecce, il Dott. Francesco Mariano Mariano Presidente del Rotary Club di Lecce e il Dottor Fabio Zavattaro autore del libro  “Tre donne e un vescovo”. Ad intervenire anche tre delgate delle associazioni di volontariato operanti nel territorio di Lecce Daniela Montinari (Triacorda Onlus), Tonia Erriquez (Angeli di quartiere), Daniela D’attis (Don Tonino Bello).

Il Presidente Dott. Donato De Giorgi ha voluto nel suo intervento porre enfasi sul ruolo del medico che “non é lo specialista della malattia, ma é il professionista della salute con cui essere in contatto sempre”; in questo progetto i medici saranno promotori di salute e punto di riferimento per i giovani.

Il Dott. Marco Godone parlando della cultura della non prevaricazione in ambito ambientale ha voluto soffermarsi sull’importanza del “portare rispetto a noi stessi e agli altri rispettando l’ambiente: l’inquinamento ambientale, la genetica, l’ereditarietà sono tematiche che non possono essere affrontate se non a partire dal rispetto”. E proprio queste saranno le tematiche che verranno affrontate dai giovani medici all’interno delle classi che parteciparenno al progetto e che porteranno alla riflessione sul nostro stile di vita, sul vivere in armonia con ambiente e natura per vivere in salute.

In sala presenti anche il Coordinatore della Commissione Giovani Medici dell’OMCeO Lecce Dottor Domenico Russo, la vice Coordinatrice Dott.ssa Delia Epifani, e le Dott.sse Chiara Maria Palma, Cristina Vito, Francesca Marra che insieme alla Dott.ssa Cristina Melgiovanni e al Dott. Marco Godone terranno gli incontri con i ragazzi nel mese di ottobre, novembre e dicembre 2019. In particolare il Dott. Marco Godone e la Dott.ssa Chiara Maria Palma, si occuperanno del coordinamento e della gestione degli incontri con i ragazzi e ne saranno parte attiva con i loro interventi. 

Al termine dell’evento la Prof.ssa Silvia Quarta Serafino, ringraziando tutti i presenti, ha invitato sul palco il più piccolo partecipante in sala, il figlio della Dott.ssa Francesca Marra che, da brava medica neomamma ha portato con sè il piccolo G.  La Prof.ssa Quarta Serafino ha voluto, con parole particolarmente toccanti, sottolineare come il rispetto del prossimo e dell’ambiente abbiano ricadute importantissime sulle future generazioni oltre che sulle presenti dichiarando ai ragazzi che “se siamo qui è proprio per lui, per garantirgli un futuro migliore”. 

Dott.ssa Marra e il piccolo G.

Articolo a cura della Dott.ssa Cristina Vito