Quota annuale di iscrizione

La quota annuale di iscrizione all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Lecce è fissata nei seguenti importi:

  • € 100,00 per i primi tre anni successivi a quello di iscrizione all’Albo dei Medici Chirurghi oppure all’Albo degli Odontoiatri
  • € 140,00 per gli iscritti con un’età inferiore a 75 anni
  • € 100,00 per tutti gli iscritti che abbiano superato l’età dei 75 anni;
  • € 280,00 per i doppi iscritti;
  • € 200,00 per i doppi iscritti con età superiore a 75 anni;

Tutte le quote sono comprensive della quota annua di pertinenza della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici (€ 23,00 annui per persona fisica).

Il pagamento della quota deve avvenire la scadenza riportata nel bollettino PagoPA.

Per il pagamento è obbligatorio l’uso del BOLLETTINO PAGOPA che può essere scaricato accedendo – tramite autenticazione SPID o CIE – all’Area Riservata del sito dell’Ordine dei Medici di Lecce.

Il pagamento del bollettino PagoPA può avvenire con le seguenti modalità:

  • sul sito web www.ordinemedicilecce.it accedendo tramite SPID/CIE al Portale Servizi Online https://omceole.irideweb.it/;
  • sulla propria home banking dove sono presenti i loghi PagoPA, ricercando l’Ordine per nome o inserendo nell’elenco delle Aziende il codice CBILL “AR88Q” riportando il Codice Avviso e l’importo;
  • presso le tabaccherie con circuito Banca 5 e i punti vendita SisalPay, LIS Paga (Lottomatica), PayTipper, etc.;
  • presso le banche e gli altri prestatori di servizio di pagamento (PSP) aderenti all’iniziativa tramite gli altri canali da questi messi a disposizione (come ad esempio: sportello fisico, ATM, Mobile banking, Phone banking).

Si ricorda che non è possibile pagare tramite bollettino postale.

La ricevuta dell’avvenuto pagamento potrà essere scaricata dall’Area Riservata nel mese successivo a quello del pagamento.

La quota di iscrizione all’Ordine (a differenza dei contributi ENPAM) non è un contributo con finalità pensionistica, per cui non è deducibile dal reddito come lo sono invece i contributi pensionistici. Tuttavia i medici e gli odontoiatri che esercitano in libera professione e che compilano il quadro dei redditi di Lavoro Autonomo della dichiarazione dei redditi, possono inserire la quota di iscrizione all’Ordine fra le spese per la produzione del reddito.

Attenzione: in caso di mancato pagamento, l’art. 11 del DLCPS 13/09/1946 n. 233 e ss.mm.ii. prevede la cancellazione dall’Albo e, quindi, l’impossibilità ad esercitare la professione.