In merito alle misure da adottare per fronteggiare la diffusione del Coronavirus (COVID 19), la Commissione Albo Odontoiatri ha predisposto per i Colleghi i seguenti consigli:
- Contattare i pazienti della giornata e accertarsi delle loro condizioni di salute
- Rimandare i pazienti con sintomi, anche blandi, respiratori e tutti coloro che non necessitino di interventi improcrastinabili
- Dividere il più possibile i pazienti presso lo studio, organizzando una sala d’attesa il meno ingombra possibile, meglio sarebbe un paziente alla volta
- Areare i locali il più possibile
- Dotare l’equipe odontoiatrica di quanto già previsto per la prevenzione delle infezioni crociate ricordando che la trasmissione avviene per via respiratoria e parenterale diretta e indiretta. Le goccioline di Flugge, cariche di virus NON SONO BLOCCATE DALLE MASCHERINE MONOUSO ABITUALMENTE UTILIZZATE, ma solo dai modello ffp2 e ffp3, particolarmente difficili da reperire. Il virus si contrae anche dal sangue e (vedi Chinese Journal of stomatology 2020) da strumenti contaminati toccati a mani nude con micro lesioni cutanee
- Le mani hanno un ruolo centrale nella diffusione dell’infezione, dotare quindi lo studio di presidi per la disinfezione delle stesse, per i pazienti che entrano nello studio, e disinfettare accuratamente tutte le zone di possibile contatto indiretto fra pazienti
- Ricordare che il periodo finestra (paziente asintomatico) non ha una durata certa e potrebbe essere anche superiore alle 48 ore e che la posizione operativa del dentista (a meno di un metro dal paziente) pone l’odontoiatra ad altissimo rischio epidemico
Facciamo presente che al momento non è presente alcuna direttiva che richieda la sospensione del servizio odontoiatrico privato sul territorio pugliese.